IYENGAR, IL SAGGIO

lyengar, il saggio, esprime come si compie la saggezza nella vita quotidiana e spirituale di questo grande maestro spirituale : BKS lyengar. Vedremo un uomo meditativo, un uomo che sa usare il suo corpo come  un trampolino verso l’illimitato, l’infinito.

Gli 8 livelli di yoga, da yama e niyama fino a Samadhi sono tutti coinvolti nell’unica  disciplina degli asana. L’azione conativa designa l’aspetto attivo della mente che include desiderio e volizione, volontà. È semplicemente l’azione fisica al suo livello più diretto.

Poiché lo yoga significa integrazione,  riunione, riunire il corpo e la mente, la natura e colui che la vede, è dello yoga. Al di là non c’è niente e c’è tutto ! In un perfetto yoghi scorre in abbondanza tutta la potenza della natura.

ALLA FONTE DI SÉ

Di Gangotri nelle Himalaya indiane, la nostra guida Abu ci conduce sul cammino delle grotte dove vivono i rinuncianti e gli eremiti. È forestale e conosce tutti gli eremiti della valle.

Intorno alla grotta, le rocce e i cespugli potevano servire di nascondiglio ai serpenti. Per scongiurare il pericolo, il silenziatore evocò Siva, il re degli asceti, che aveva « una collana di cobra attorno al collo ». Così il silenziatore ha potuto meditare in pace.

E ‘così con gli eremiti che, nel silenzio della loro caverna o della loro cella, si dedicano alla meditazione nello scopo di raggiungere « Moksa », la liberazione ultima. Siamo partiti alla ricerca di questi uomini fuori dal comune nello scopo di descrivere alcuni frammenti della loro vita.

CHI SONO ?

È nel sud dell’India che questo interrogatorio sull’uomo, che ogni può chiedersi in un momento di crisi o nei momenti di grande lucidità, ci conduce. Chiedersi la domanda permanentemente « Chi sono? »  rischi di impazzire come può portarci alla saggezza!

È possibile di passare  una vita intera alle frontiere dal concetto, lì dove Kant si è trovato. Ma lì cui per il filosofo occidentale la ricerca si conclude, per colui che cerca la verità è solo l’inizio.

La sperimentazione fisiologica sul corpo umano permette di approfondire questa questione. La ricerca della mente e dell’intelligenza aspira alla conoscenza, alla stessa stregua del indagine psicoanalitico conduce alla scoperta di un certo numero di verità su se-stesso e su Sé.

DESIKACHAR

La città di Madras in India intimamente legata alla storia del saggio e filosofo Desikachar. Grazia al suo irraggiamento spirituale, ha permesso a molti studiosi, a povera gente di ogni condizione, a persone  proveniente di tutte le classi sociali, a bambini e anziani di approfondire  la loro ricerca spirituale.

È con la musica, il canto e la danza che questa ricerca è il più preciso. Madras essendo una delle capitali indiane più importanti della danza e della musica si mescola intimamente alla ricerca di Sé.

È attraverso un ritratto e una biografia di quest’uomo che ci è prezioso che esploriamo la saggezza e la spiritualità indiana. Lo seguiremo nel suo quotidiano e nella sua maniera di abbracciare la vita piena di pericoli. Per lui, ogni ostacolo diventa una maniera di affermarsi di più. Il suo lavoro con i bambini è notevole e la sua azione nelle scuole rimane di grande originalità. Desikachar dà una bella boccata d’aria all’India di oggi.

Shri K. PATTABHI JOIS et la città di MYSORE

Shri K. Pattabhi Jois è nato il 26 luglio 1915, un giorno di luna piena, nel piccolo villaggio  vicino da Somnâthpur – Karnataka – India del Sud. Suo padre Krishna Pattabhi Jois era un astrologo famoso al servizio del Maharadjah di Mysore.

Dopo gli studi, primari e secondari, intraprende in 1930 degli studi di sanscrito e di Filosofia Vedica al Maharadjah Sanskrit College di Mysore. Appena diplomato in 1937, insegna il sanscrito all’università di Mysore fino al 1973. Passa ancora tre anni ad insegnare al Collegio Ayurveda e si ritira.

IYENGAR, IL MAESTRO

Iyengar, il maestro spirituale, è un ritratto e una biografia del Maestro Iyengar verso la scoperta di Sé.
Descriviamo l’uomo per descrivere la strada che segue e descriviamo la strada che segue per descrivere l’uomo.
Partecipiamo con lui agli ostacoli che incontra, le sue sofferenze, le sue pene e le sue gioie.

BENARES

Questo documentario è un soggetto su Benares, città santa del nord dell’India che accoglie ogni anno milioni di pellegrini e la cui fama è paragonabile a quella di Gerusalemme e della Mecca. Trasmetteremo l’importanza della spiritualità e anche la vita quotidiana dei Benaresis.

Infatti, questa città è un centro per le tre religioni dell’India : Induismo, Buddhismo e Islam. Questa importanza religiosa viene del passato. È stata la culla del Buddhismo e la culla di Siva. Inoltre, nel XII e XIII secolo si tentò instaurarvi l’Islam. È per questo motivo che mostreremo l’influenza e i resti di tutta questa storia. Presenteremo quindi i vari luoghi santi. Inizieremo dal Gange che è il luogo più santo e vedremo i diversi rituali che si svolgono intorno a questo fiume mitico.

RISHIKESH

Seguiamo  due occidentali che visitano Rishikesh. Cercano a conoscere meglio gli Asrama e lo yoga. Grazia a loro, scopriamo Rishikesh che è il capoluogo mondiale dello yoga e le città dei saggi e incontriamo quelli che sono considerati come degli dei viventi.

Un sadhu ci spiegherà qual è la sua vita, perché ha scelto questa strada e qual rito di iniziazione ha dovuto prendere per arrivare qui. Una sadvis, donna sadhu, ci spiega come le donne e in particolare le donne « sagge » sono percepite in India. Incontreremo dei brahmacharis che ci dice che seguono la strada di Brahma e rinunciano ad ogni attaccamento del mondo, e degli sannyasi.

IYENGAR IL TERAPEUTA

Jo Pereira è prete cattolico nella parrocchia del Monte Carmelo a Bombay, nel sud-ovest dell’India. È prete di parrocchia e yoghi.

Ha cominciato a studiare lo yoga nel 1968 presso il Maestro BKS Iyengar, suo guru. Lo yoga di BKS Iyengar è una precisione chirurgica nella conoscenza del corpo umano e della mente e usa lo yoga a fini terapeutici per curare tutti i tipi di malattie come il diabete, asma, la sclerosi multipla, per migliorare casi di cancro o di AIDS.

Il padre Jo Pereira, è stato addestrato alla scuola di Yoga Iyengar e usa anche lo yoga nel suo ministero a fini terapeutici per curare molti tossicodipendenti e casi di AIDS. Organizza workshop  e lezioni nella sua parrocchia. Molti dei suoi pazienti hanno smesso di drogarsi e sono diventati se stessi insegnanti di yoga.

YOGA

Lo yoga è una delle sei scuole darshana della filosofia vedica. Il termine di yoga viene del sanscrito e significa « unione » sottintesa « del corpo e della mente ». Questa parola possiede lo stesso radicale indoeuropeo che ritroviamo nel francese « joug » (del latino jugum) e l’inglese « joke ». Presenta anche l’idea che il mahatma deve essere guidato da questo assoluto. Ma al di là dell’unione di questi due elementi, lo yoga è la realizzazione di una verità attraverso una serie di via yogica.

La storia dello yoga risale almeno a 5000 anni e evolve nelle terre indiane. Mentre alcuni studiosi presuppongono che le pratiche yogiche esistevano originariamente tra gli indigeni, la gente pre-Aryan (quindi pre-vedici), al inizio furono esposte nelle Shastra vediche (testo religioso).

Degli esempli del concetto e della terminologia di yoga appaiono nelle Purana (collezione della mitologia indù), nel Mahâbhârata, nei Veda e  nelle Upaniṣad (sopratutto in trenta testi del Vedanta o La fine dei Veda che sono il culmine della filosofia vedica).

David Frawley, specialista dei veda, scrive : Lo yoga può essere rintracciato fino al  Rig-Veda, il più antico testo indù che tratta dell’unione della nostra mente con il Sole di Verità ed il fatto di lasciarsi guidare da esso. L’elenco dei primi grandi insegnanti dello yoga include i nomi di molti saggi vedici celebri come Vasishta, Yajnavalkya e Jaigishavya. Il primo testo importante yogico è la Bhagavad-Gîta anche conosciuta come Gitopanishad.

LO ZEN

Maestro Taisen Deshimaru è stato il discepolo di Maestro Kodo Sawaki che fu la maggiore autorità zen in Giappone dopo la morte di Maestro Dogen.

Maestro Deshimaru venne a Parigi nel 1967, prima della sua venuta, la scuola  Sōtō di buddismo zen e la sua tecnica erano quasi sconosciute in Francia. Al suo arrivo, Maestro Deshimaru iniziò di tenere delle conferenze con dimostrazione della postura di zazen.

Lo zen è una profonda filosofia cui non possiamo raggiungere l’essenza dal pensiero ma al di là di essa, la suprema saggezza può essere scoperta dalla pratica di questa filosofia che diventa quindi una forza motrice potente, un’arte di vivere, un modo di essere.

Il vero spirito dello zen emerge da questo film sottile come un profumo di incenso.

IL CANTO DEL DRAGONE

La gente pensa che una religione è qualcosa alla quale si deve aderire, bisogna credere.
E il fatto che bisogna credere è una cosa oggettiva.
E questo fa schifo, un’idiozia.
Noialtri, il nostro punto di vista è questo : pensiamo che le religioni sono delle creazioni dell’uomo e la religione è creativa, deve essere creativa.
Cioè noi siamo dio.
Ed è vero perché l’uomo è creatore della sua realtà.
La cosa più bella che possiamo fare con nostro corpo è zazen.
È uno splendore della natura e ispira la calma, l’armonia, la forza.
Tutto è contenuto nella postura zazen.